Dopo la prima giornata di Coppa Italia che aveva visto i nostri imporsi contro Black Lions e Ciampino, Viking torna a giocare sul campo dell’Aquila.
G.L.S. FLOORBALL L’AQUILA – VIKING ROMA F.C. 2-2 (1-0; 1-2)
La prima partita è proprio contro i padroni di casa, nonché detentori del titolo. La partita è inizialmente molto equilibrata e non si nota un evidente predominio di una squadra sull’altra. Al 6′ però, sono gli aquilani a passare in vantaggio grazie al loro capitano, abilissimo nello sfruttare una situazione molto concitata davanti alla porta romana. Come di consuetudine, i nostri cominciano a macinare gioco solo dopo aver ricevuto la “sberla”. Passaggi più frequenti e ritmi più serrati costringono L’Aquila a rintanarsi nella propria metà campo. Costruire un fortino difensivo e ripartire in velocità sono le armi predilette degli aquilani, ma i nostri difensori ed il nostro portiere Abbruciati sono sempre molto attenti a gestire le situazioni più complicate.
Nella seconda frazione il forcing Vikingo si intensifica, ma ancora una volta i blocchi avversari si rivelano assai efficaci. Dopo 3′ viene sanzionato un giocatore per squadra per condotta antisportiva. La fase di 4vs4 avrebbe potuto agevolare Viking, alla ricerca di maggiori spazi vicino l’area avversaria. Sono invece gli aquilani ad andare in gol con un contropiede da manuale ed agevolati da una mancata chiamata arbitrale su vistoso fallo subito da Savino. Il 2-0 non scoraggia i nostri, che si rimettono sotto alla ricerca del gol per riaprire la contesa. Al 13′ una incomprensione dei padroni di casa sui cambi consente a D’Anna di appoggiare agevolmente per Di Già, che si invola verso la porta e trafigge il portiere a mezza altezza. Ora gli aquilani non riescono più ad uscire dalla propria metà campo, costretti da un Viking più che mai determinato ad agguantare uno strameritato pareggio. Il gol arriva a circa 3′ dalla sirena finale: Cimaglia taglia l’area avversaria con un preciso assist verso Rubeo, che senza esitare la spara in porta da posizione ravvicinata. Gli ultimi tentativi sono ancora di marca Vikinga, per quella che sarebbe una rimonta clamorosa. Purtroppo gli ottimi interventi del portiere avversario inchiodano il match sul risultato di 2-2.
Decisamente buona la prestazione dei nostri, partiti un po’ appannati ma in grado di uscire alla distanza contro una formazione tutt’altro che facile. Da sottolineare lo spessore caratteriale della squadra, che non ha subito un solo attimo di scoramento nonostante il doppio svantaggio.
FLOORBALL BLACK LIONS – VIKING ROMA F.C. 0-8 (0-2; 0-6)
Il programma di giornata prevede tra le due partite Vikinghe quella fra Ciampino e L’Aquila. Il clamoroso 3-3 finale consente a Viking di affrontare il proprio match con una spinta in più, la possibilità di guadagnare la testa solitaria del girone.
Il divario tra le due compagini è troppo ampio, e lo si nota dalle prime battute di gara; i Black Lions vanno subito in difficoltà quando si tratta di impostare e spesso si rivelano troppo leggeri nelle marcature. Bravo a sfruttare questa lacuna Zanella F., che al 7′ apre il match con una azione in solitaria che sorprende tutta la retroguardia avversaria. Il #96 Vikingo si ripete al 16′, sfruttando il mal posizionamento del portiere sul primo palo. Nelle poche occasioni concesse si dimostra sempre attento il nostro portiere Barbadoro.
Seconda frazione senza cambiamenti sostanziali dell’andamento gara, sebbene i leoni neri provino con più insistenza. Al 10′ Viking passa ancora, stavolta con Camilla Olshov, perfetta nel posizionarsi in pieno slot e a capitalizzare l’assist di capitan D’Anna. Passano pochi secondi e Viking realizza il 4-0 ancora con Zanella F., dopo una sua consueta azione in dribbling. 1′ e Sorte porta a cinque le marcature, anche lui dopo una bella azione personale ed un tiro che scheggia il secondo palo ed entra in porta. A 50″ dalla fine del match Di Già pesca un Cimaglia lasciato colpevolmente solo, che di prima intenzione sigla il 6-0. Negli ultimi secondi di gara c’è ancora spazio per Zanella F.: segna il quarto gol personale dopo il rebound del portiere, da vero rapace d’area, e poco dopo infila il pokerissimo con un tiro al volo dopo diversi confusi rimpalli di fronte all’area grande.
Grazie a questa partita Viking sale in testa nel girone e si aggiudica il matematico passaggio del turno con due partite di anticipo. C’è poco da dire per quel che concerne il gioco; partita a senso unico ed in controllo sin da subito, hanno fatto bella figura sia gli attaccanti che i difensori. Menzione speciale per Barbadoro, che conserva la porta inviolata per tutta la partita e che torna a casa con un bel 100% di parate.
Per concludere il girone, i nostri se la dovranno vedere con Ciampino e L’Aquila, per partite non decisive, come già asserito, ma che serviranno per provare e puntellare certezze.
FORZA VIKING!!!