Come gran parte degli sport anche il floorball deve adattarsi e convivere con il virus che ha messo in ginocchio il mondo.

Dopo le riaperture sportive di giugno, iniziate con gli sport individuali, poi quelli di squadra senza contatto ed infine le attività anche con contatto fisico, ci ritroviamo oggi ad iniziare finalmente una nuova stagione sportiva ma con qualche incertezza in più.

Il floorball, essendo uno sport di squadra, di contatto che si svolge al chiuso è classificato, come il basket, uno tra gli sport con più a rischio.

Intanto alcuni nostri atleti e tesserati proprio per proteggere compagni e staff si sono sottoposti al test sierologico. Viking Roma è negativo al Covid-19!

Ma come immaginiamo cambieranno le nostre abitudini?

Gli allenamenti

Ogni impianto avrà il proprio protocollo per il contenimento di diffusione del virus.

Viking Roma, proprio per questo, ha redatto un documento adhoc per il floorball, a cura del suo presidente, che ci ha permesso di avviare la ripresa in sicurezza. Qui trovate il Prtocollo Covid Viking Roma.

In tutti i protocolli, però, ci aspettiamo molte di queste cose:

• accesso scaglionato tra gruppi sportivi differenti;
• vie di accesso ed di uscita differenziate;
• screening della temperatura all’ingresso;
• utilizzo delle mascherine fino all’avvio dell’attività in campo;
• possibili restrizioni per l’utilizzo degli spogliatoi;
• registro giornaliero degli accessi.

Le partite

Qui vedremo forse le principali differenze rispetto alle altre stagioni, rispetto a come siamo abituati a vivere lo sport.

A tal proposito anche FIUF ha emanato un proprio Protocollo Covid FIUF, anch’esso redatto nella fase iniziale dal nostro presidente Leonardo Lanzoni in vista dei raduni delle nazionali di cui è uno dei coordinatori.

Ecco cosa ci aspettiamo di affrontare oltre all’avversario in questa stagione:

• accesso differenziato per le squadre con limitazioni nell’utilizzo degli spogliatoi;
• Nuovo saluto finale. Ve la immaginate una partita senza strette di mani finali? Sicuramente dovremmo studiare un nuovo saluto.
• Dove sar’à il nostro pubblico? La cosa più dura da digerire sarà l’assenza dei sostenitori sugli spalti, che seppur pochi rispetto agli altri sport, nel nostro caso fanno la differenza e ci hanno accompagnato anche durante le lunghe trasferte.

Non disperate perché siamo già all’opera per rimediare e dare a tutti voi la possibilità di seguirci seppur non dal vivo ma utilizzando tutti gli strumenti tecnologici a disposizione.

Sarà invece più difficile per noi non avervi e sentire il vostro calore durante i match.

Le trasferte

Ci saranno ancora le tanto amate trasferte che oltre a creare un clima unico tra i giocatori, con momenti di squadra indimenticabili rendono l’esperienza del floorball un mezzo per scoprire la nostra bella Italia.

Avremo delle limitazioni  rispetto mezzi da utilizzare, anche se i nostri amati pulmini saranno ancora protagonisti. Gli alberghi a cui siamo abituati saranno meno accoglienti e più asettici o troveremo lo stesso calore e cordialità?

Il floorball va comunque avanti ed è iniziato.

Vi sapremo dire più avanti quali di queste possibili situazioni sarà realmente un ostacolo o se da questi apparenti ostacoli siamo riusciti a tirar fuori delle opportunità.

Mi raccomando sempre Forza Viking!!!

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